Tāpas, il fuoco interiore

कायेन्द्रियसिद्धिरशुद्धिक्षयात्तपसः॥४३॥

Kāyendriyasiddhiraśuddhikṣayāttapasaḥ||2.43||

«Dalla distruzione delle impurità mediante la volontà cosciente (tāpas) si ottiene la perfezione degli organi di senso e del corpo»

Tāpas è i terzo niyama e deriva dalla radice sanscrita del verbo tap che contiene diversi significati fra i quali prima di tutto calore e poi volontà, fervore, rigore ascetico. Tāpas è la disciplina che nello yoga ci permette di ottenere, come il versetto sopra dice, il pieno controllo degli organi di senso, del corpo e della mente.

L’associazione simbolica con l’elemento fuoco, agni nella tradizione indiana, è molto importante: il fuoco porta ad un processo di trasformazione che produce energia sotto forma di calore, luce. Ed è proprio la determinazione a perseguire il cammino verso la liberazione che alimenta il nostro fuoco interiore e che ci permette di bruciare le impurità del corpo grazie a qualità come l’autodisciplina, la forza di volontà, l’ardore, la pazienza e la piena intenzione di raggiungere lo scopo. Questo è quindi tāpas, il cammino dello yogi verso la piena consapevolezza di sè.

Tāpas è il compendio delle cinque virtù di “yama” e delle prime due di “niyama, che insieme formano i primi due rami dello yoga. 

Il ricercatore spirituale che realizzi la propria ascesi è colui il quale vive la vita secondo queste importanti virtù e che si mantiene in salute mediante la pratica delle posizioni, la giusta attenzione al proprio respiro, un’alimentazione sana ed equilibrata nel rispetto dell’ambiente e della vita di tutti gli esseri, l’abitudine a meditare costantemente. Questo è quanto la scienza dello yoga insegna per apprendere una conoscenza autentica e assoluta della vita, per esplorare la realtà e acquisire consapevolezza del proprio essere.