Mi chiamo Hripsimé Martina e se dovessi descrivermi in poche parole direi che sono un’anima curiosa in continua ricerca. Amo le contaminazioni e non ritengo che lo yoga sia l’unica via per la conoscenza: qualunque disciplina, se praticata con consapevolezza, amore e dedizione, può aiutarci nel nostro cammino per diventare ogni giorno di più ciò che potenzialmente già siamo.
Nel mio caso lo yoga mi ha aiutata ad aprirmi al mondo in un momento in cui non stavo bene. Il mio percorso è iniziato a Milano nel 2005, per diventare più costante quando mi sono trasferita a vivere a Berlino.
Nel 2011, dopo essere stata in India per vari mesi, mi sono trasferita per un anno a Melbourne e proprio lì mi hanno offerto di insegnare due classi di yoga. Fin da subito sono stata attratta dall’aiutare le persone a trovare il loro modo di praticare questa disciplina piuttosto che rimanere fedeli a una singola tradizione. Mi sono resa conto anche, sempre grazie all’insegnamento, di quanto ego c’era in me come praticante.
Dopo l’Australia sono tornata in India dove ho seguito la mia prima vera formazione come insegnante di hatha yoga con Noah Mckenna. Sempre lì ho avuto l’occasione di seguire un ritiro di insight meditation con l’australiana Radha Nicholson, un percorso che mi è rimasto fortemente nel cuore. Ho anche seguito due ritiri di Vipassana secondo la tradizione di Goenka. Dopo la scadenza del visto il destino mi ha portata in Cina, dove per un anno ho insegnato yoga in vari centri. Lì ho avuto modo di scoprire tanti altri stili ancora poco conosciuti, fra cui lo universal yoga, l’anusara e lo yin yoga. È stato un anno intenso, dove ho conosciuto insegnanti da varie parti del mondo e ho potuto vivere di contaminazioni. Ognuno di questi stili mi ha dato qualcosa e da ognuno mi lascio ispirare sia per la mia personale pratica che per le lezioni che offro.
Dopo tutto questo peregrinare sono tornata in Italia, nella mia città natale, dove ho aperto Samyavastha Yoga e dove continuo a seguire corsi e formazioni nello yoga e non solo.
Proprio in Italia è avvenuto l’incontro fra me e il mio insegnante di astrologia karmica Lorenzo Bongi. Studiare con lui è un privilegio e il mio lavoro da consulente in astrologia karmica è una benedizione: ogni volta che studio il tema natale di una persona, questo si rivela un viaggio emozionante nell’animo umano. Questa scienza mi ha dimostrato ancora di più quante storie ci siano in una sola storia, quante sfumature, quanto amore. È un viaggio che continua e cresce con ogni persona che si affida a me per leggere il tema natale e che mi dà sempre più fiducia e apertura verso ciò che arriva istante per istante.
Nel 2017 ho incontrato il mio compagno, Vito, col quale abbiamo avuto le nostre bambine, Vera e Lua. Diventare madre è stato sicuramente uno dei passaggi più forti ed emozionanti della mia vita.
Dal 2019 ho finalmente dato spazio a due mie grandi passioni: la medicina tradizionale cinese e l’alimentazione, iscrivendomi al corso di alimentazione energetica secondo la medicina tradizionale cinese, che continuo tutt’ora a studiare. Infine, da due anni sono diventata operatrice Kobido, un massaggio al viso rigenerante e rilassante.